Cene di fine estate

#neverendingsummer

Smettiamo per un attimo di parlare di polvere e sudore, laviamoci le mani e andiamo ad apparecchiare la tavola!

"L'estate sta finendo, lo sai che non ci va?"

No, noi non riusciamo proprio a rassegnarci all'idea che la bella stagione sia ufficialmente conclusa e il meteo ci regala ancora un clima ideale per continuare a ignorare il calendario e sperare in una #neverendingsummer!

E' il momento di sfruttare ogni occasione rimasta per godere dei momenti e degli spazi all'aria aperta, certo la temperatura è cambiata e il cosiddetto "giacchettino" è d'obbligo ormai per uscire la sera, ma non demordiamo, avremo lunghissimi mesi da dedicare al divano avvolti in morbidissimi strati di pile!

Non c'è occasione migliore, secondo me, per creare l'atmosfera estiva, di una cena o un aperitivo in giardino. Farlo è molto semplice, basterà invitare qualche amico, pensare ad un menù fresco e gustoso, ed allestire una tavola senza troppe formalità, che richiami la leggerezza, la semplicità, la libertà e tutte quelle sensazioni che l'estate ci regala.

Come organizzare una perfetta cena di fine estate secondo noi.

Il mio personale piano di azione è più o meno questo:

- scegliere meticolosamente il menù: è una scelta molto importante che deve contemplare diversi aspetti, gusti, intolleranze, impatto visivo, difficoltà nella preparazione... 

Non sono famosa per le mie doti in cucina, lo ammetto! Ho la patologica inclinazione a carbonizzare tutto, indistintamente, pentolini compresi... per questo motivo passo giorni a studiare su internet, scrivendo sul motore di ricerca "ricette-originali-facili", nella speranza di trovare piatti che siano veloci, leggeri, gustosi ma allo stesso tempo ricercati e d'effetto o meglio "gourmet"! Una volta individuate le pietanze affibbio loro un nome così mi sento subito chef stellato!

- delegare la maggior parte della preparazione a lui mentre io penso alla preparazione della tavola. 

Avete presente la classica scenetta della mogliettina con il grembiulino immacolato, tutta indaffarata ai fornelli, che chiede al marito all'ultimo secondo: "caro ci pensi tu ad apparecchiare la tavola?" Bene, da noi accade l'esatto contrario o quasi! Così mentre lui si destreggia in cucina io posso pensare alla mise en place.

Ecco alcuni accorgimenti per realizzare una perfetta mise en place dal sapore estivo:

1. Mettiamo in ordine.

Mise en place è un termine francese che letteralmente significa "mettere a posto" o "disporre al posto", quindi la prima cosa su cui intervenire è la pulizia che non guasta mai! Se decidiamo di cenare in giardino assicuriamoci di aver tagliato l'erba e che non ci sia disordine; lo stesso vale anche per il balcone, eliminiamo ragnatele, foglie, piante ormai secche e sostituiamole con altre; pensiamo anche a delle soluzioni per allontanare gli insetti che siano il più naturali possibile e che non abbiano odori forti, potrebbero infastidire gli ospiti ancora più delle zanzare!

2. Abbandoniamo i formalismi.

Le cene estive sono fatte di chiacchiere e relax e anche la tavola deve rispecchiare questo mood. Pensiamo ad un allestimento che rispetti le regole fondamentali del galateo, ma che non sia troppo impostato.

3. Scegliamo i colori.

La scelta dei colori è molto personale, ognuno ha i propri gusti e non ci sono regole ben precise.  La cosa importante è che non ci sia troppo, creare un armonia cromatica è indispensabile per non appesantire la vista e creare un clima più disteso. Partiamo dalle cose che abbiamo a disposizione in casa e dall'ambiente che ci circonda, non possiamo certo cambiare arredamento o comprare un servizio di piatti nuovo ad ogni occasione!

Io prediligo tovaglie dai colori neutri e tenui: bianco, panna, beige. Il lino è il tessuto che preferisco e che meglio rappresenta per me la stagione estiva ed è un ottima base per accogliere decorazioni e colore degli altri oggetti che saranno presenti sulla tavola.

4. Puntiamo tutto sui dettagli.

Se il nostro obiettivo è fare bella figura ed a lasciare gli ospiti incantati, non pensiamo che sia indispensabile utilizzare un servizio di piatti costosissimo, secondo me è meglio qualcosa di più semplice, ma con quel "tocco in più" che faccia la differenza. Quello che cambia tutto infatti sono i dettagli.

I sottopiatti: i dettagli indispensabili per una tavola da ricordare.

Per chi come me è solito cambiare piatto ad ogni portata, i sottopiatti sono fondamentali per evitare di lasciare la tavola incompleta. Questi rappresentano forse il dettaglio più importante per una perfetta mise en place, donano raffinatezza ed eleganza e allo stesso tempo funzionalità. In commercio se ne trovano davvero di tutti i tipi e modelli, non c'è che l'imbarazzo della scelta. 

Se cerchiamo qualcosa di veramente originale e d'impatto questi sottopiatti sono perfetti:

sottopiatti marmo bianco carrara

I sottopiatti CHD sono di marmo, ca va sans dire!

Si tratta di pezzi unici non riproducibili. Realizzati nel segno della sostenibilità, selezionando pregiati marmi di recupero.

Qualsiasi sia lo stile scelto per la nostra tavola, grazie a questi accessori potremo aggiungere quel tocco di design che trasformerà la nostra mise en place in una dichiarazione di carattere e ricercatezza.

Si tratta del dettaglio di maggior impatto della tavola quindi per tutto il resto non servirà strafare.

 

5. Usiamo porta candele come centro tavola

Una delle cose che non deve mai mancare in una bella tavola è senza dubbio il centrotavola. Evitiamo composizioni floreali e non troppo pompose e troppo alte, gli invitati devo sempre poter guardarsi negli occhi mentre parlano. Scegliamo degli eleganti porta candele che aggiungeranno quel tocco di atmosfera in più, come questi: 

L'importante è ricordarsi sempre questi tre elementi fondamentali: colore, originalità, semplicità.

Affidiamoci alla fantasia per le decorazioni, ai fiori di campo legati in mazzetti semplicemente con lo spago e appoggiati direttamente sul piatto. Un pensiero leggero e molto carino per gli invitati. Oppure usiamo la frutta di stagione o le profumatissime piantine aromatiche che hanno sempre il lor charme.

Per concludere: creare una mise en place d'impatto e piena di personalità e raffinatezza non è difficile, basta qualche accorgimento, i giusti complementi ed il gioco è fatto, ma... mi raccomando non dimentichiamoci la cena nel forno!!!